Un miracolo a San Leucio: un poliziotto salva un ragazzo in preda a una crisi epilettica
Un episodio incredibile si è verificato lunedì scorso in via Catauli, a San Leucio.
La testimonianza di un occhio attento ha raccontato i fatti che si sono svolti intorno alle 12 del 7 agosto. Un giovane ragazzo stava vivendo una crisi epilettica e l’assistente capo della Polizia stradale di Caserta, accortosi della situazione, non ha esitato ad intervenire.
Il ragazzo di 16 anni, di nome Matteo, si trovava in macchina con due parenti. L’anziano zio, alla guida di una Panda scura, aveva fermato l’auto lungo il lato destro della strada in via Catauli, quando si è reso conto che il nipote stava avendo una crisi. L’assistente capo della Stradale, che al momento era fuori servizio e si stava recando al lavoro, ha notato l’auto ferma lungo la strada e il volto sconvolto del giovane. Il poliziotto ha quindi fermato la sua macchina, si è avvicinato alla Panda e ha preso in braccio il ragazzo di 16 anni, facendolo stendere sul marciapiede. Successivamente, per liberare le vie respiratorie del giovane che aveva perso conoscenza, l’ha adagiato sul fianco sinistro e, aprendogli la bocca, ha fatto defluire la saliva e il sangue fuoriuscito dalla ferita alla lingua che il ragazzo si era procurato durante la crisi. Dopo momenti drammatici, il giovane ha riaperto gli occhi.
Nel frattempo, è arrivata l’ambulanza del 118, anche se il ragazzo aveva già ripreso conoscenza. Per Matteo, quindi, è stato un vero miracolo incrociare sulla sua strada l’assistente capo della Polizia stradale. Senza il suo intervento, probabilmente, il giovane avrebbe rischiato di soffocare. Purtroppo, gli zii hanno poi raccontato al poliziotto e ai testimoni che il ragazzo soffre da tempo di crisi epilettiche e quella mattina, essendo residenti a Marano, erano a Caserta perché Matteo doveva essere visitato da uno specialista.
Auguriamo al ragazzo di 16 anni il meglio. Ringraziamo l’assistente capo della Stradale, perché non succede spesso che le persone, anche notando situazioni di necessità ed emergenza, si fermino per prestare soccorso a degli sconosciuti.
