Lotta all’ombrellone selvaggio: una battaglia che sembra non avere fine. Questa mattina, all’alba, i militari hanno liberato oltre 7 mila metri quadrati di spiaggia nel comune di Pisciotta, occupati da oltre 150 lettini e ombrelloni. Un’operazione resa possibile grazie all’aiuto della Protezione Civile Menaica e della Protezione Civile Pisciotta Area Cilento.

Purtroppo, è molto diffusa la pratica di lasciare attrezzatura balneare in spiaggia libera per assicurarsi un posto nei giorni più affollati del mese di agosto. Ma questo comportamento, come sottolinea la Guardia Costiera, oltre ad essere scorretto, va contro la naturale destinazione pubblica delle spiagge e costituisce una violazione delle leggi in vigore. I trasgressori rischiano una sanzione amministrativa che può variare da 100 a 1000 euro.

È importante ricordare che le spiagge sono un bene comune, che deve essere tutelato e preservato per il godimento di tutti. Lasciare la propria attrezzatura in spiaggia per giorni o settimane non solo crea disagio agli altri bagnanti, ma va anche a discapito della bellezza e della fruibilità del mare.

Le autorità competenti stanno facendo tutto il possibile per contrastare questa pratica diffusa. Oltre alle operazioni di rimozione dell’attrezzatura abbandonata, vengono effettuati controlli più frequenti e intensivi sulle spiagge, al fine di individuare e sanzionare i trasgressori.

È fondamentale che ogni cittadino si assuma la responsabilità di rispettare le regole e di preservare le spiagge come un patrimonio da condividere. È possibile prenotare lettini e ombrelloni presso gli stabilimenti balneari autorizzati, garantendo così un servizio adeguato e rispettoso dell’ambiente.

Ognuno di noi ha il diritto di godere del mare e delle spiagge senza dover subire le conseguenze di comportamenti egoistici e irresponsabili. È tempo di porre fine all’ombrellone selvaggio e di promuovere una cultura del rispetto e della condivisione del territorio. Solo così potremo garantire a tutti un’estate piacevole e serena.

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