Segnalazione al sindaco per tutelare i diritti dei cittadini
Pozzuoli. I bagnanti che frequentano alcuni lidi del litorale flegreo vengono controllati all’ingresso per evitare che portino cibo e bevande con sé: una pratica assurda, denunciano il deputato Cinque stelle Antonio Caso e il M5s di Pozzuoli. Alcuni cittadini hanno segnalato di aver subito questo trattamento. Caso e il Movimento Cinque stelle di Pozzuoli hanno quindi scritto al sindaco, Gigi Manzoni, per chiedere un intervento urgente contro i gestori dei lidi balneari che effettuano questi controlli, vietando l’introduzione di cibo e bevande o borse frigo di grandi dimensioni.
Al sindaco viene chiesto di prendere una posizione chiara e netta contro questa cattiva abitudine che si ripropone ogni anno, adottando provvedimenti come diffide e ordinanze che vietino espressamente ai gestori dei lidi di esercitare tali pratiche. “Tale azione, oltre a tutelare i diritti dei cittadini, sarebbe un segnale importante per ribadire ai concessionari di non andare oltre il loro ruolo di gestori di un bene demaniale”, si legge nella mail inviata al sindaco.
È importante garantire ai cittadini il diritto di portare con sé cibo e bevande nei lidi balneari, senza limitazioni assurde. Questa pratica, oltre ad essere ingiusta, può anche creare disagi economici per le persone che vogliono trascorrere una giornata al mare senza dover acquistare cibo e bevande all’interno dei lidi stessi, dove i prezzi possono essere più alti. È fondamentale che le autorità intervenendo per porre fine a questa situazione e garantire il rispetto dei diritti dei cittadini.
Speriamo che il sindaco Manzoni prenda in considerazione questa segnalazione e agisca tempestivamente per porre fine a questa pratica assurda. I cittadini di Pozzuoli meritano di godere delle loro spiagge senza restrizioni ingiuste e limitazioni arbitrarie.