Ancora moto che sfrecciano sui marciapiedi e pedoni in pericolo. La ZTL, la zona a traffico limitato, sembra che abbia bisogno di ulteriori accorgimenti per risolvere il problema. Nonostante i controlli e le multe dello scorso weekend, ieri sera i marciapiedi di via Roma e via Catello Fusco sono stati nuovamente invasi da moto e scooter che cercavano di sfuggire al traffico diretto verso il centro cittadino. La ZTL attiva sul lungomare ha concentrato il traffico veicolare su queste due vie, causando lunghe code di auto già a partire da Piazza Spartaco e via Marconi. Il problema principale a Castellammare di Stabia non è la mancanza di parcheggi, come si pensa spesso, ma la sosta selvaggia. Le auto parcheggiate in doppia e tripla fila in diverse vie impediscono il regolare deflusso del traffico, causando interminabili file di vetture che procedono lentamente o che rimangono completamente bloccate. Di conseguenza, chi è alla guida di una moto o di uno scooter cerca di evitare il traffico utilizzando i marciapiedi come “via di fuga”, mettendo così a rischio la sicurezza dei pedoni.
Come abbiamo già sottolineato nelle scorse settimane, la ZTL è sicuramente una buona soluzione per offrire più spazio ai pedoni e ridurre l’inquinamento per i clienti dei ristoranti e dei bar lungo la villa comunale. È una soluzione apprezzata da molti che vorrebbero fosse adottata anche negli altri giorni della settimana. Tuttavia, non è tutto perfetto. Durante l’orario di attivazione della ZTL, tutti gli agenti della polizia municipale sono impegnati nella zona per garantire la sicurezza. Senza questi controlli, si dà via libera agli ambulanti abusivi in via Bonito, ai parcheggiatori abusivi e agli incivili che parcheggiano in modo selvaggio. Pertanto, è necessario migliorare ulteriormente il meccanismo per evitare che la città si trasformi in un caos di auto in coda e moto che sfrecciano sui marciapiedi.
Castellammare di Stabia: moto selvagge sui marciapiedi mettono a rischio i pedoni
