Il dottor Armado Carlone, che ha vinto la gestione della farmacia di Borgo Carilla, ha incaricato gli avvocati Francesco Lanocita e Simona Corradino di procedere legalmente contro l’ente per la mancata sottoscrizione del contratto per la gestione della farmacia comunale.
La storia risale a diversi mesi fa, quando il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha annullato l’assegnazione del primo classificato nel bando di appalto della farmacia comunale a seguito del ricorso del secondo classificato. L’8 maggio scorso è stata effettuata l’assegnazione definitiva a favore del ricorrente Carlone.
Tuttavia, da allora, l’ente comunale non ha proceduto alla firma del contratto e il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dell’ente ha chiesto un parere legale per definire la procedura amministrativa, affidando un altro incarico professionale esterno per verificare la congruità e l’affidabilità dell’offerta.
“Queste singolari e arbitrarie iniziative sembrano indicare l’intento preoccupante e persistente del RUP, l’ingegnere Carlo di Lucia, e dell’Ente Appaltante di sottrarsi, ancora una volta, all’esito del concorso” si legge nella diffida inviata al sindaco di Altavilla Silentina, al segretario comunale, al RUP, al responsabile finanziario e a tutti i consiglieri comunali.
Gli avvocati e il dottor Carlone hanno chiesto la firma immediata del contratto e l’abbandono di qualsiasi altra attività amministrativa anomala chiaramente illecita e illegittima, come specificato nella diffida. “Ho più volte sollecitato di seguire la procedura prevista dalla legge, ma come sempre la voce dell’opposizione è stata ignorata” ha commentato Enzo Giardullo, consigliere di opposizione intervenuto sulla vicenda.
