Grazie al lavoro eccellente svolto dagli agenti della Polizia Locale abatese, i responsabili dell’incendio doloso di rifiuti avvenuto nei giorni scorsi nei pressi del Marna sono stati individuati e denunciati all’autorità giudiziaria. È la sindaca di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale, a darne l’annuncio.
L’allarme era scattato nel pomeriggio di domenica 13 agosto, in località Fosso del Mulino, dove era stato appiccato un incendio a un cumulo di rifiuti speciali sversati illegalmente poco prima. Le fiamme si erano rapidamente propagate alle sterpaglie presenti in zona fino a raggiungere il vicino impianto di depurazione gestito dalla Gori. È stato essenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco per domare l’incendio.
“Grazie all’acquisizione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti”, spiega la sindaca Ilaria Abagnale, “gli agenti hanno individuato ed identificato due uomini, che sono stati denunciati”. Si tratta dei titolari di una attività di commercio all’ingrosso di rottami, ripresi da alcune telecamere a bordo di un motocarro per il trasporto dei rifiuti. La Polizia Locale di Sant’Antonio Abate ha denunciato i due uomini per i reati di abbandono di rifiuti, incendio doloso e disastro ambientale, sottolineando anche i loro precedenti per gestione illecita di rifiuti.
“Da tempo stavamo raccogliendo segnalazioni di sversamenti illeciti di rifiuti nei pressi delle sponde del Marna”, afferma la sindaca Ilaria Abagnale, “ed avevamo messo in piedi una serie di iniziative per sensibilizzare i cittadini alla difesa dell’ambiente e alla cura della raccolta differenziata, intensificando anche i controlli sul posto. Grazie alla Polizia Locale abatese, adesso sono stati identificati i primi presunti responsabili che sono stati denunciati per reati ambientali. Il Marna e l’ambiente in generale sono beni preziosi che dobbiamo tutelare e difendere, per il futuro dei nostri territori e per la salute di tutti”.