Incuria e rifiuti: una minaccia per la salute dei cittadini residenti. Purtroppo, questa mancanza di civiltà non si limita solo ad altre zone della città.

L’allarme per il degrado in via Venezia a Castellammare di Stabia è ormai insostenibile. I marciapiedi sono impraticabili e i rifiuti sono sparsi ovunque. Un cittadino ha contattato anche noi di StabiaChannel per denunciare lo stato di abbandono in cui versa il quartiere. “I marciapiedi sono sporchi, i sacchi di spazzatura sono gettati per terra. I rifiuti vengono depositati anche da furgoni provenienti da altre zone della città e gran parte del quartiere li abbandona sotto il nostro naso. Senza dimenticare i bisogni dei cani e dei gatti e il cattivo odore che non permette a nessuno di fermarsi. Inoltre, questo fine settimana c’è la festa di Sant’Agostino e non è bello da vedere”, spiega con amarezza. Una vera e propria discarica di fronte alla chiesa del quartiere. Un quadro drammatico: una strada maltrattata e abbandonata a se stessa. I residenti, stanchi di vivere tra i rifiuti, sperano che qualcuno intervenga al più presto.

Ma via Venezia è solo una delle tante zone trascurate e prese di mira dagli incivili a Castellammare. Situazioni simili di degrado, infatti, interessano non solo la periferia ma anche il centro. Ad esempio, via Padiglione del Gesù, una piccola traversa di Via Bonito, è diventata una vera e propria “bomba ecologica” con spazzatura ovunque, vecchi televisori e divani abbandonati e persino automobili lasciate lì. Camminare diventa un’impresa: a qualsiasi ora del giorno si incontrano cumuli impressionanti di rifiuti. Queste situazioni mettono in evidenza quanto siano numerosi gli incivili in città e quanto sia necessario prendere provvedimenti al più presto per fermarli.

Basta fare un giro per la città per rendersi conto che il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è ormai una piaga consolidata. Un’altra pratica comune è quella di gettare via rifiuti, a volte pericolosi, classificandoli come indifferenziati. Per questo motivo, il giovedì e la domenica sera si trovano secchi di vernice, pezzi di moto, vasi interi con piante e altri materiali vari sui marciapiedi. Ovviamente, questi rifiuti non vengono raccolti dagli operatori e restano lì per settimane, finché “qualcuno”, mosso dalla pietà e dalle lamentele dei cittadini, interviene per ripulire. Ma dopo pochi giorni, la storia si ripete. Ecco perché gli abitanti di Stabia chiedono controlli e punizioni per coloro che imbrattano la città e commettono atti vandalici di questo tipo.

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