Il Consigliere Comunale Dante Santoro è intervenuto sul tema del Parco Mercatello a Salerno, che da tempo è oggetto di dibattito a causa della situazione di degrado e dei lavori infiniti che sembrano non vedere la luce. Recentemente, il parco è tornato alla ribalta a causa di un incendio che è fortunatamente stato tenuto a bada dai vigili del fuoco. Il Consigliere Dante Santoro ha comunicato i prossimi passi e l’impegno per restituire l’area ai cittadini salernitani.

Il Parco del Mercatello è stato abbandonato da mesi ed è diventato una foresta incolta. Proprio in questa area, che sarebbe dovuta essere utilizzata come zona di sgambatura per cani, si è sviluppato l’incendio. Solo grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco si è evitato il peggio. Desidero ringraziare i pompieri per il pronto intervento che ho richiesto ed ottenuto e anche i cittadini che hanno segnalato la situazione.

È vergognoso che l’amministrazione abbia ridotto così il Parco Mercatello. Mi impegnerò personalmente affinché questa situazione di degrado e pericolo permanente venga risolta. Effettuerò numerosi sopralluoghi e controlli per verificare la road map dei lavori. Purtroppo, si procede troppo lentamente e nel frattempo abbiamo una porzione di città sottratta ai cittadini, che da parco è diventata una bomba ambientale.

È necessario mettere fine a questa situazione e trasformare il Parco Mercatello in un grande spazio pubblico fruibile e sicuro per tutti i cittadini. L’obiettivo deve essere quello di restituire un’area verde di qualità alla comunità, dove le famiglie possano trascorrere momenti di svago e i cani possano essere liberamente e in sicurezza sgambati.

Mi impegno a seguire da vicino l’evoluzione dei lavori e a fare tutto il possibile per garantire che il Parco Mercatello torni ad essere un luogo piacevole e sicuro per i cittadini di Salerno. Spero che l’amministrazione prenda finalmente sul serio questo problema e agisca con tempestività per risolverlo. I cittadini meritano un parco di qualità e non possono più sopportare ulteriori ritardi e inadempienze.

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