I Carabinieri della Compagnia di Ischia hanno effettuato un altro arresto per truffa, il quinto su queste isole dall’inizio dell’estate. In totale, sono state arrestate 15 persone se si contano anche le denunce presentate. I militari della locale compagnia sono impegnati nella lotta contro le truffe e, dal mese di giugno, sono riusciti a recuperare e restituire 19.650 euro agli ingannati truffatori senza scrupoli. Questa volta l’arresto è avvenuto a Procida e ha coinvolto un 18enne di Secondigliano senza precedenti penali.
Era pomeriggio e il telefono fisso della vittima ha squillato. Una donna ha risposto e si è trovata a parlare con un truffatore che le ha raccontato la storia del finto corriere e del pacco “urgente” da consegnare al nipote in difficoltà. La vittima ha acconsentito alla richiesta, ma una volta terminata la conversazione ha chiamato i carabinieri per sicurezza. I militari sono arrivati giusto in tempo e hanno trovato l’18enne napoletano appena uscito dall’abitazione della truffata. Il ragazzo aveva in mano una busta che la vittima gli aveva appena consegnato, contenente la somma contante di 1.600 euro. Il denaro è stato restituito alla signora, mentre il truffatore senza precedenti penali si trova ora nelle aule del Tribunale di Napoli in attesa di giudizio.
Questa ennesima truffa sventata dimostra l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per contrastare questo tipo di reati. È fondamentale essere sempre vigili e non cadere nelle trappole dei truffatori, che spesso sfruttano la buona fede e la generosità delle persone. I carabinieri della Compagnia di Ischia sono un esempio di impegno e professionalità nella lotta alle truffe, riuscendo a recuperare ingenti somme di denaro e restituirle alle vittime. La loro azione è indispensabile per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.