L’invasione di bovini vaganti nel quartiere Nuova Irno di Baronissi sta diventando un problema sempre più serio. Gli animali, privi di microchip, si spingono fino al centro della città, causando disagio e paura tra i residenti.

Questa situazione non è nuova per il comune della Valle dell’Irno, che ha già affrontato episodi simili in passato lungo il raccordo autostradale Salerno-Avellino. Gli animali, provenienti dalle zone collinari, rappresentano un pericolo sia per i passanti che per gli automobilisti.

Per risolvere il problema, si sta pensando di creare una task force che si occupi di controllare e verificare ogni strada del quartiere, al fine di riportare gli animali nelle loro proprietà. Questa soluzione è stata adottata in passato e sembra essere l’unico modo per risolvere definitivamente la questione.

I residenti hanno chiesto l’intervento del sindaco, che si è dichiarato consapevole del problema e ha già informato le autorità competenti. È stata segnalata la situazione al comando di polizia municipale, nonché alle autorità regionali e ai servizi sanitari di Salerno.

Il sindaco ha promesso di intervenire come già avvenuto in passato ad Antessano, un altro quartiere colpito da un’invansione di bovini vaganti. È necessario agire prontamente per garantire la sicurezza dei cittadini e risolvere questa situazione che sta diventando sempre più preoccupante.

In conclusione, l’invasione di bovini vaganti nel quartiere Nuova Irno di Baronissi rappresenta un problema serio che richiede un intervento immediato da parte delle autorità competenti. Solo attraverso un’azione coordinata e decisa si potrà risolvere definitivamente questa situazione e garantire la sicurezza dei cittadini.

Articolo precedenteZelensky e il presidente del Portogallo parlano della morte di Prigozhin a una conferenza stampa a [city]
Articolo successivoIncidenti e code lungo l’A2 del Mediterraneo: la situazione a San Mango Piemonte e ad Atena Lucana

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui