Nella notte tra martedì e mercoledì, un uomo di 36 anni di nazionalità serba, identificato con le iniziali S.Z., ha compiuto un furto nei locali della parrocchia di San Gregorio VII, nel popoloso quartiere di Sant’Anna. L’uomo si è introdotto nelle salette dell’oratorio, situate sul piazzale, e ha portato via il lavello della cucina, trasportandolo a spalla. Erano le due di notte e il clochard pensava di poter agire indisturbato. Tuttavia, i residenti hanno sentito dei rumori insoliti provenire dalla chiesa e hanno subito avvertito il parroco, don Michele Olivieri. A questo punto, il sacerdote ha contattato i carabinieri. Sul posto è giunta una pattuglia della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile, della Compagnia di Battipaglia, guidata dal capitano Graziano Maddalena e il capitano Samuele Bileti. I militari sono intervenuti tempestivamente e hanno colto l’uomo in flagrante delitto mentre varcava la soglia del cancello di via Manzoni, di fronte alla vecchia sede dell’INPS, trascinando dietro di sé un lavabo d’acciaio di grandi dimensioni. I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nei locali della parrocchia, constatando che il mobile era stato prelevato da lì, e hanno poi condotto il 36enne in caserma. L’uomo è stato deferito in stato di libertà per il reato di furto aggravato. Molto probabilmente, l’uomo intendeva impossessarsi del lavello della cucina per rivendere l’acciaio e ricavare del denaro.