Un circolo “ricreativo culturale” di Solofra è stato chiuso dalle autorità per aver operato abusivamente come sala giochi e scommesse non autorizzate. La chiusura è stata effettuata dagli Agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Avellino, a seguito di un controllo dei Carabinieri della Compagnia di Solofra.
Durante il controllo, è stato accertato che il circolo svolgeva in modo abusivo giochi e scommesse tramite computer collegati a piattaforme esterne. I titolari dell’esercizio commerciale sono stati denunciati e sono attualmente indagati per il reato di gioco e scommesse clandestine.
Sulla base di quanto accertato, la Divisione di Polizia Amministrativa ha emesso due provvedimenti. Il primo prevede la cessazione immediata dell’attività di raccolta scommesse, poiché il circolo non aveva l’autorizzazione necessaria. Il secondo provvedimento è stato emesso dal Questore di Avellino, che ha disposto la chiusura totale del circolo per 5 giorni, in base all’articolo 100 del T.U.L.P.S. L’obiettivo di questa chiusura è prevenire forme di dipendenza legate al gioco, soprattutto per proteggere le categorie più vulnerabili come gli adolescenti e gli anziani.
È importante combattere l’illegalità nel settore del gioco e delle scommesse, al fine di garantire la tutela dei cittadini e prevenire eventuali conseguenze negative legate a questa pratica. La chiusura di questo circolo abusivo è un segnale importante nella lotta contro il gioco clandestino e dimostra l’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza e il rispetto delle regole.
