Allarme baby gang nella villa comunale di Torre del Greco. Negli ultimi tempi si susseguono episodi di violenza e inciviltà da parte di persone sconosciute. Questa volta è stata bruciata una panchina.
A denunciare l’ultimo episodio è il sindaco della città vesuviana, Luigi Mennella, che sottolinea come questo sia solo l’ennesimo segnale di degrado sociale e civile che coinvolge una minoranza, ma che inevitabilmente influisce sull’intera cittadinanza.
L’incendio è avvenuto vicino alla casa del combattente, luogo in cui ogni anno si celebrano le manifestazioni legate alla Liberazione. Questo fatto segue altri episodi verificatisi nella zona.
Già in passato si erano verificati il ferimento di due ragazzi di 14 anni, picchiati da giovani delinquenti, e la vicenda di una donna spinta a terra e che si è fratturata l’ulna.
Il sindaco Mennella ha annunciato che segnalerà anche questo raid alle forze dell’ordine, chiedendo di rafforzare i controlli nella zona, sia con la polizia locale che con l’utilizzo delle telecamere di videosorveglianza presenti. Si spera che queste immagini possano aiutare a identificare i responsabili.
Inoltre, si chiede la collaborazione dei cittadini per cercare di arginare simili episodi. Con l’aiuto delle persone sane di Torre del Greco, che rappresentano la maggioranza, sarà possibile invertire la situazione e risalire la china.
