La Polizia di Stato è pronta ad affrontare il tema della violenza di genere con la sua iniziativa “Questo non è amore”. Dal 31 agosto al 4 settembre, la Polizia sarà presente nel parco verde di Caivano con il suo camper simbolo, con l’obiettivo di sensibilizzare e fornire supporto alle vittime di violenza.

La campagna “Questo non è amore” è un progetto permanente avviato nel 2016, che ha come slogan proprio queste parole. La Polizia di Stato ha scelto di rompere il muro del silenzio e dell’isolamento, incontrando le vittime e tutti i cittadini che possono aiutarle.

Il camper ha un doppio obiettivo: creare un contatto diretto tra le donne e un team di operatori specializzati, pronti a raccogliere le richieste di aiuto e garantendo l’anonimato, e sensibilizzare i cittadini su queste tematiche che coinvolgono tutti.

Durante il periodo della pandemia, la Polizia di Stato non ha interrotto il suo impegno, consapevole che il lockdown avrebbe potuto acuire le situazioni di violenza domestica. La distribuzione del materiale informativo è proseguita nei mercati e nei supermercati, rispettando le regole sul distanziamento sociale.

In questi giorni, un team di operatori specializzati della Questura di Napoli, composto da personale della Divisione Anticrimine, dell’Ufficio Sanitario, della Squadra Mobile, dell’Ufficio denunce dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato di Afragola, incontrerà a Caivano le potenziali vittime e i possibili testimoni di atti di violenza. Saranno forniti supporto e informazioni sugli strumenti di tutela, sia in termini di prevenzione che di repressione.

Durante l’iniziativa, sarà distribuito un opuscolo informativo intitolato “Questo non è amore”, che racconta storie di donne che hanno trovato il coraggio di dire “basta” alle violenze e di poliziotti che hanno saputo ascoltarle. Si tratta di una testimonianza dell’impegno costante della Polizia di Stato nel combattere un fenomeno che rappresenta una grave violazione dei diritti umani. L’opuscolo è stato realizzato dall’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori, il cui personale sarà presente a Caivano insieme a quello della Questura di Napoli.

La Polizia di Stato si impegna in ogni contesto sociale, anche nei luoghi più difficili, per combattere la violenza di genere. La presenza nel parco verde di Caivano è solo una delle tante azioni messe in atto per contrastare questo fenomeno e garantire la sicurezza delle donne.

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