Un adolescente di 16 anni è stato arrestato a Napoli, accusato di aver ucciso un giovane musicista di 24 anni. La tragedia è avvenuta a causa di una lite per un motorino parcheggiato in doppia fila. Ma questa non è stata la prima volta che il minorenne si è trovato nei guai. Già in passato aveva commesso rapine e aveva tentato di uccidere un altro ragazzo. La sua vita sembrava segnata dal fallimento, con una famiglia problematica e l’assenza del padre. Le cattive compagnie e gli esempi negativi hanno influenzato il suo comportamento, portandolo a compiere azioni pericolose come rapine e portare con sé una pistola. Questo giovane rappresenta purtroppo un esempio di una realtà triste e ricorrente nella città di Napoli, dove molti ragazzi sono a rischio a causa di una situazione familiare difficile e di un ambiente criminale. Durante l’interrogatorio, l’adolescente sembrava ancora non rendersi conto delle conseguenze dei suoi atti. Ora dovrà affrontare le conseguenze legali delle sue azioni.
