Il giovane ha sostenuto di aver visto l’altro ragazzo avvicinarsi a lui in modo minaccioso e di essersi difeso. Ha anche affermato di non voler uccidere nessuno. Ha spiegato che l’arma non era sua, ma era stata passata a lui da un membro del suo gruppo quando la situazione si è fatta violenta. Durante l’interrogatorio, il minore ha confermato che c’è stata una rissa tra i due gruppi di ragazzi, scatenata da motivi futili come un urto tra uno scooter e una bustina di maionese svuotata addosso a uno dei ragazzi. Durante la rissa, ci sono state persone che si sono difese con calci e pugni, mentre altre hanno lanciato sedie o sgabelli. Il ragazzo sarà sottoposto a un’udienza di convalida presso la struttura dei Colli Aminei.