Il giovane dei Quartieri Spagnoli, con uno sguardo duro e due baffi appena accennati, è stato fermato per l’omicidio del musicista Giovanbattista Cutolo. La tragedia è avvenuta a causa di una lite per un parcheggio di uno scooter a piazza Municipio. Nonostante avesse solo diciassette anni, il ragazzo amava mostrare sui suoi profili social i simboli di una vita in stile “Gomorra” e gangsta rap. Questo triste episodio ci ricorda quanto sia importante educare i giovani ad una cultura di pace e rispetto reciproco, per evitare tragedie come queste. Nessuno ha il diritto di togliere la vita ad un’altra persona per questioni banali. Speriamo che questa tragedia possa servire da monito per tutti, affinché si possa costruire un futuro migliore per le nuove generazioni.

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