Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha denunciato la situazione critica nel Regno di Nettuno, un’area marina protetta che circonda le isole di Ischia, Procida e Vivara. Attraverso le immagini sui social, Borrelli ha mostrato centinaia di barche ormeggiate in questa zona, definendola affollata “come un’autostrada durante l’esodo”.

Secondo il deputato, il settore della nautica da diporto sta vivendo una crescita esponenziale, ma parallelamente aumentano anche l’inciviltà e la mancanza di rispetto delle regole. Le barche non possono rimanere ormeggiate nelle aree marine protette, che sono state istituite per proteggere gli ecosistemi vulnerabili. In caso contrario, cosa si sta realmente proteggendo? Si rischia di creare un sovraffollamento di imbarcazioni, simile a quello che si verifica sulle spiagge, dove solo una piccola porzione di sabbia è a disposizione dei bagnanti.

“In mare come sulla terraferma sono necessarie regole e soprattutto controlli severi per sanzionare coloro che non le rispettano, causando danni considerevoli al territorio e all’ambiente. L’assedio del Regno di Nettuno, immortalato nelle foto, non è un caso isolato. Questo disastro si ripete in troppe baie della splendida costa campana, creando un danno ambientale che deve essere evitato. Per contrastare questa deriva, è necessario potenziare i controlli in mare per prevenire danni ambientali irreparabili”, conclude Borrelli.

La situazione denunciata da Borrelli evidenzia la necessità di una maggiore responsabilità da parte dei diportisti nautici e di un controllo più rigoroso da parte delle autorità competenti. È importante che tutti coloro che usufruiscono del mare rispettino le regole stabilite per garantire la protezione dell’ambiente marino. Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile preservare le bellezze naturali del nostro paese e garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire.

Le autorità competenti devono intervenire, aumentando i controlli e sanzionando coloro che non rispettano le regole. È fondamentale educare i diportisti nautici sull’importanza della tutela dell’ambiente marino e promuovere comportamenti responsabili. Solo così potremo preservare il Regno di Nettuno e tutte le altre aree marine protette, garantendo la conservazione dei nostri preziosi ecosistemi marini.

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