Rapina in banca a Salerno: un imprenditore derubato di dodicimila euro

Un’imprenditore salernitano ha subito una rapina ieri mattina presso la Banca Sella situata nel parco Arbostella. L’uomo, prima di recarsi al lavoro, ha deciso di depositare dodicimila euro presso il bancomat della banca, pensando che fosse il luogo più sicuro per conservare i soldi, specialmente in vista del weekend e dell’aumento di clienti nel suo bar lungomare Colombo.

Purtroppo, qualcuno lo aveva seguito o aveva avuto informazioni, o forse è stato solo fortunato. Un rapinatore si è avvicinato minacciandolo con una pistola e ha portato via una somma di denaro molto importante. Tutto è accaduto in pochi secondi, ripreso dalle telecamere di sicurezza interne della banca. I rapinatori erano due, entrambi con il volto coperto. Uno di loro è rimasto fuori a bordo di uno scooter acceso, mentre l’altro è entrato nella banca, si è avvicinato all’imprenditore minacciandolo con una pistola proprio mentre stava depositando i soldi nel cassetto della cassa. Ha preso il denaro e insieme al complice è fuggito, facendo perdere le proprie tracce.

La vittima ha immediatamente chiamato il numero europeo di emergenza 112, che ha attivato la centrale operativa della questura. Sul posto sono arrivati prima una pattuglia delle Volanti per soccorrere l’imprenditore e poi gli agenti della Squadra mobile, insieme alla Scientifica. Gli agenti hanno ascoltato la testimonianza dell’uomo ancora sotto shock e hanno acquisito i filmati delle telecamere di sicurezza della banca. I detective stanno indagando sui dettagli raccontati dalla vittima e stanno cercando altre telecamere nella zona che potrebbero aver ripreso i due rapinatori durante il loro percorso di fuga o di avvicinamento.

Gli investigatori stanno anche cercando di capire se la rapina sia stata casuale o pianificata. Nel primo caso, i rapinatori potrebbero essersi trovati lì per raccogliere denaro da chi si avvicinava alla cassa per versamenti o prelievi. Altrimenti, potrebbero essere stati avvisati da qualcuno che sapeva dell’importante somma di denaro che l’imprenditore avrebbe depositato. È anche possibile che la rapina sia stata frutto di un’azione studiata attentamente dopo giorni di osservazione del flusso di clienti del bar e degli spostamenti dell’imprenditore. Le indagini coinvolgono anche pregiudicati della zona Pastena, che potrebbero aver preso di mira il negozio o la vittima.

Questo episodio solleva ancora una volta il problema dell’assenza di telecamere di sorveglianza in città, sia sul lungomare di Salerno che in periferia. In alcuni casi, le telecamere presenti sono vecchie o non funzionanti. Nonostante le promesse di installare nuove telecamere, la situazione non sembra migliorare. Il sindaco Enzo Napoli aveva annunciato lo scorso marzo la sistemazione di 22 nuove telecamere tra piazza della Libertà e il sottopiazza, ma i finanziamenti tardano ad arrivare. Allo stesso modo, sono stati firmati 77 protocolli con altrettanti comuni o enti territoriali per l’installazione di telecamere, ma i progetti sono ancora fermi. Attualmente, a giugno 2022, sono presenti 238 telecamere in città, ma non tutte sono funzionanti. È necessario un intervento urgente per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire episodi come la rapina di ieri.

Articolo precedenteSparatoria a Cava de’ Tirreni: preoccupazione per le modalità insolite
Articolo successivoIl sedicenne spavaldo: la storia dell’omicidio a piazza Municipio

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui