Torre del Greco: il cantiere vandalizzato
Nella città di Torre del Greco, il sindaco Luigi Mennella, insediatosi da tre mesi, ha denunciato atti di sabotaggio che hanno interessato il suo governo. Secondo il primo cittadino, si tratta di episodi sistematici che sembrano essere mirati a fermare l’azione amministrativa. Nonostante ciò, il sindaco assicura che l’azione del Comune continuerà con ancora più vigore.
Nello specifico, gli operai incaricati di lavori di rifacimento del manto stradale nella via Scappi hanno trovato le transenne divelte e gettate su cumuli di terreno, insieme ad altri danneggiamenti. Prima di iniziare il lavoro, gli addetti hanno dovuto sistemare la zona. Questo episodio si aggiunge ad altri danneggiamenti registrati in zone dove l’amministrazione comunale ha cercato di ripristinare un senso di civiltà e legalità, come ad esempio la panchina bruciata in villa comunale dopo un intervento di pulizia e diserbamento, o l’accumulo di ingombranti e materassi nelle strade oggetto di riassetto.
Il sindaco intende presentare denuncia alle autorità competenti e spera che le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona possano fornire immagini utili alle forze dell’ordine.
Sebbene questi atti di sabotaggio possano sembrare un tentativo di bloccare l’azione amministrativa, il sindaco afferma che ciò non farà altro che spingere l’amministrazione a continuare per la strada intrapresa. L’obiettivo è quello di mettere fine a un periodo di stallo durato circa dieci anni e ripristinare un senso di civiltà e legalità nella città.
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