Bellizzi: Ondata di violenza scuote la cittadina
Negli ultimi tempi, la tranquilla cittadina di Bellizzi è stata scossa da una serie di episodi violenti, culminando nell’aggressione di una minorenne venerdì sera. Il responsabile, Abramo De Feo, un uomo di 42 anni con precedenti penali e fratello di noti membri del clan De Feo, ha colpito una giovane ragazza di 17 anni in pieno centro a via Roma. L’aggressione è avvenuta improvvisamente mentre la ragazza stava camminando per strada. De Feo ha sferrato un pugno al volto della minorenne, causandole ferite che, fortunatamente, si sono rivelate non gravi, con una prognosi di pochi giorni. I passanti che hanno assistito a questa scena violenta hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine.
Le autorità sono intervenute prontamente con le pattuglie dei Carabinieri della stazione di Bellizzi e della compagnia di Battipaglia, guidate dal capitano Samuele Bileti. La giovane ferita è stata trasportata in ospedale, dove è stata medicata e ha iniziato il percorso di guarigione. Nel frattempo, gli agenti hanno identificato Abramo De Feo, che è stato trovato in possesso di un coltello ed è stato denunciato a piede libero. Tuttavia, la storia non finisce qui. Sempre venerdì sera, De Feo avrebbe agito nuovamente, questa volta aggredendo una donna e strattonandola. Il marito della signora è intervenuto in difesa di sua moglie e ha attaccato De Feo, causandogli delle ferite al volto. Le circostanze precise di questi eventi restano oscure, ma sono attualmente oggetto di indagine.
Ciò che rende ancora più enigmatici questi episodi è la mancanza di chiarezza sui motivi dell’aggressione iniziale alla minorenne. La vittima ha collaborato con i Carabinieri per ricostruire l’incidente, ma non ha fornito molti dettagli sull’accaduto. L’attenzione degli investigatori si è ora concentrata su una serie di episodi in cui De Feo avrebbe intimorito i passanti, in particolare le donne, nelle ultime settimane. Questi eventi sembrano non avere un movente evidente, ma le forze dell’ordine stanno cercando di fare chiarezza su questi attacchi e stabilire se ci siano eventuali collegamenti tra di essi.
Inoltre, i Carabinieri hanno aumentato i controlli nel centro di Bellizzi e nelle periferie per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini. La preoccupazione per la sicurezza pubblica è aumentata ulteriormente in seguito a un recente episodio di violenza nei pressi di una pizzeria, che ha portato all’arresto di due uomini, tra cui un minorenne, trovati in possesso di armi pericolose.
La comunità di Bellizzi è in ansia e chiede alle autorità di prendere provvedimenti per garantire la sicurezza dei suoi cittadini. Speriamo che vengano identificati tutti i responsabili di questi atti di violenza e che la tranquillità possa tornare presto a regnare in questa piccola cittadina.