Operazione di polizia a Caivano: il governo Meloni promette sicurezza e legalità
Questa mattina, all’alba, è scattato un blitz delle forze dell’ordine nel Parco Verde di Caivano, con la partecipazione di carabinieri, polizia di Stato e guardia di finanza. L’operazione, chiamata “Alto impatto”, ha coinvolto circa 400 operatori e ha avuto come obiettivo l’esecuzione di perquisizioni e identificazioni di persone sospette. Sono state effettuate anche verifiche sulle condizioni di salubrità ambientale e igienico-sanitaria degli immobili, con l’aiuto della polizia metropolitana.
Il quartiere di Caivano è stato recentemente teatro di episodi di violenza contro due cuginette di 13 anni, un fatto che ha sconvolto l’opinione pubblica e ha evidenziato un contesto di degrado economico e sociale. Per questo motivo, il governo Meloni ha promesso di intervenire, portando la presenza dello Stato con l’ausilio delle forze dell’ordine.
Nel blitz odierno hanno partecipato anche reparti specializzati della polizia, tra cui la scientifica, i cinofili antidroga e il Reparto Volo con l’aiuto di un elicottero per il controllo del territorio. Finora, l’operazione ha portato al sequestro di una molotov, 150 proiettili per armi da guerra, 44.000 euro in contanti e due armi sceniche. È stato anche scoperto un appartamento utilizzato come punto di spaccio, che si è rivelato vuoto al momento dell’irruzione.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha commentato l’operazione affermando che il governo è determinato a riaffermare la sicurezza e la legalità in tutto il territorio nazionale, a partire dalle aree più colpite. Ha inoltre annunciato che, dopo le grandi stazioni e Ostia, si interverrà anche in altri contesti problematici per evitare che diventino zone franche.
Le parole di soddisfazione sono arrivate anche da Marco Cerreto, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione agricoltura alla Camera dei Deputati, che ha elogiato il lavoro delle forze dell’ordine nell’operazione “Alto impatto”.
Questo intervento delle forze dell’ordine a Caivano dimostra l’impegno del governo Meloni per garantire la sicurezza e la legalità in tutte le periferie del paese. Le visite dei ministri e del presidente del Consiglio non sono solo passerelle elettorali, ma azioni concrete che dimostrano che lo Stato è presente e agisce.