Il Prefetto di Salerno, Francesco Russo, ha presieduto oggi una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per affrontare le problematiche legate all’ordine e alla sicurezza pubblica nella città di Salerno. All’incontro hanno partecipato l’Assessore alla sicurezza del comune di Salerno, Claudio Tringali, insieme al Comandante della Polizia Municipale, Rosario Battipaglia, il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Filippo Melchiorre, e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Oriol De Luca.

Durante la riunione è stata evidenziata la tempestività e l’efficacia della risposta delle forze di polizia rispetto agli ultimi episodi delittuosi che hanno coinvolto Salerno, in particolare l’operazione della Squadra Mobile che ha portato al fermo di una banda di cittadini irregolari di nazionalità georgiana responsabili di diversi reati. È stato inoltre sottolineato l’intervento rapido delle forze di polizia nel caso di tentato omicidio avvenuto nel centro cittadino e nelle rapine ai bar ed esercizi commerciali.

Durante l’estate, l’attenzione delle forze dell’ordine non si è concentrata solo sul comune capoluogo, ma è stata estesa a tutta la provincia. Il Comando Provinciale dell’Arma ha impiegato 912 pattuglie e circa 2000 militari nel piano straordinario “estate sicura”, che ha coinvolto diverse località della costiera amalfitana e della costa cilentana, con l’obiettivo di contrastare la microcriminalità e prevenire reati contro il patrimonio e la persona.

Per quanto riguarda la “malamovida”, la Prefettura di Salerno ha avviato un tavolo trasversale che coinvolge le istituzioni più rappresentative, tra cui l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, la Camera di Commercio e le associazioni di categoria dei commercianti e degli esercenti. Durante gli incontri, sono state poste le basi per siglare specifiche intese programmatiche al fine di rafforzare le strategie di prevenzione dei fenomeni illegali legati all’intrattenimento e promuovere la “cultura del divertimento sano” tra i giovani.

Il Protocollo che verrà firmato metterà insieme tutte le istituzioni coinvolte nel contrasto alla “malamovida” giovanile, comprese le forze di polizia, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, l’Ufficio scolastico provinciale e l’ASL di Salerno. Questo sarà un punto di partenza per affrontare il disagio giovanile, partendo dalla prevenzione e sensibilizzando i giovani, le famiglie e la società civile nel suo complesso.

Il Prefetto Russo ha ringraziato le forze di polizia per il loro impegno nella garanzia della sicurezza dei cittadini e ha espresso la sua soddisfazione per le iniziative messe in atto. Ha invitato tutte le istituzioni a collaborare per contrastare il degrado e il disagio che stanno colpendo sempre di più le città e i giovani, auspicando la realizzazione di attività di sensibilizzazione per promuovere comportamenti consapevoli e rispettosi degli altri.

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