Mariconda è sconvolta dopo la rapina subita ieri sera dalla tabaccheria di via Fiume. Questa mattina, molti clienti hanno aspettato Alfonso Santoriello, il titolare, per esprimere la loro solidarietà. Secondo le prime indagini, la stessa coppia che ha rapinato il supermercato di via XX settembre a Torrione la scorsa settimana sarebbe responsabile di questo nuovo crimine. Come sabato sera, i due malviventi avevano il volto coperto con le maschere della serie TV “La Casa di Carta”. Era circa le 21 quando uno dei due ha puntato la pistola alla commessa e ha chiesto l’incasso. Il titolare, capendo la situazione, è uscito dal retrobottega e ha reagito. È scoppiata una colluttazione e un colpo è partito dalla pistola, probabilmente a salve. La polizia è stata immediatamente avvisata e ha iniziato a cercare l’auto segnalata dai testimoni, ma finora senza successo. La rapina è stata pianificata per giovedì, giorno di riposo per molti commercianti. A quell’ora c’era poca gente per strada. La polizia ha a disposizione le immagini delle telecamere di sorveglianza per identificare i malviventi. La Squadra Mobile, guidata dal vice questore Gianni Di Palma, sta ricostruendo tutti i dettagli dell’incidente. Le prime indagini suggeriscono che si tratti degli stessi criminali che hanno rapinato altri negozi in città. “Quando ho capito cosa volevano, ho reagito istintivamente, poi ho capito di aver esagerato e ho avuto paura”, ha dichiarato il tabaccaio di via Fiume. I commercianti della zona si dicono spaventati e alcuni chiudono prima del previsto per evitare episodi simili.
