Il proprietario di una delle quattro imbarcazioni presenti presso il porto di Agropoli è stato costretto a rimuovere coattivamente il proprio natante, dopo non aver provveduto alla sua rimozione entro le 48 ore previste. L’imbarcazione è stata trasferita in un deposito giudiziario, dove verrà confiscata se non verrà reclamata entro i termini di legge.
Gli altri tre natanti, invece, sono stati restituiti ai rispettivi proprietari, i quali hanno pagato una sanzione di 419 euro. La polizia municipale ha inoltre elevato altre cinque violazioni amministrative a natanti ormeggiati presso i pontili comunali, poiché mancava il tagliando che indicava i dettagli della concessione 2023 per l’ormeggio sui pontili comunali.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni, al fine di garantire il rispetto delle norme e delle regolamentazioni in materia di ormeggio e uso dei natanti. È importante che i proprietari di imbarcazioni si attengano alle disposizioni vigenti, evitando così sanzioni e problemi futuri.
L’ormeggio delle imbarcazioni in zone interdette rappresenta un pericolo per la sicurezza e l’ordine del porto, oltre a creare disagi per gli altri utenti. È quindi fondamentale rispettare le regole e seguire le indicazioni delle autorità competenti.
Il porto di Agropoli è un luogo di grande importanza per la città e per il turismo locale. È necessario preservare la sua bellezza e la sua funzionalità, garantendo un uso corretto e responsabile delle imbarcazioni. Solo così sarà possibile godere appieno delle meraviglie che il mare e il porto di Agropoli hanno da offrire.
