Una notte di follia si è verificata giovedì nella cittadina termale. Si è svolta una vera e propria scena di inseguimento sulle strade di Telese tra una macchina con a bordo tre presunti criminali e una volante della polizia del commissariato locale. È successo poco dopo le 22 quando, durante un servizio di pattugliamento, gli agenti guidati dal dirigente Elio Beneduce, a seguito di una segnalazione della centrale operativa, hanno intercettato una macchina sospetta vicino al sottopasso ferroviario che porta al quartiere “Scafa”, una vasta zona residenziale del centro abitato. Si trattava di una Mercedes Classe A, con una targa che era stata segnalata da tempo dalle forze dell’ordine con la sigla AMG, che indica i veicoli ad alte prestazioni della casa automobilistica tedesca, spesso superiori ai 400 cavalli.

Da lì è iniziata una fuga che si è protratta per diverse centinaia di metri, prima su via Ferrari e poi sul percorso panoramico del Lago, un circuito molto frequentato nelle ore serali soprattutto per le passeggiate. Questo percorso è caratterizzato da una carreggiata piuttosto stretta a senso unico anti-orario, che i banditi hanno percorso contromano rispetto alla polizia. La Mercedes procedeva a una velocità da competizione e la curva effettuata vicino al cantiere dell’alta capacità ferroviaria, in salita e con le transenne dei lavori in corso a protezione dei binari, è stata descritta come spaventosa dai testimoni presenti. Ma la corsa non poteva durare ancora a lungo. Poco dopo, la strada è stata bloccata dalla macchina della polizia. Le tre persone a bordo, completamente irriconoscibili a causa dei passamontagna, hanno abbandonato il veicolo non lontano da un noto centro sportivo e si sono dati alla fuga nelle campagne, nel territorio comunale di Solopaca. La caccia all’uomo è durata tutta la notte, ma senza esito positivo.

Nell’abitacolo e nel vano posteriore della Mercedes, di cui non è stato possibile risalire al proprietario effettivo, sono stati trovati attrezzi per scasso e alcune targhe. Gli agenti hanno effettuato i rilievi del caso, che saranno ora esaminati dalla scientifica al fine di rintracciare ogni elemento utile alle indagini. Durante la fuga ad alta velocità, la Mercedes ha danneggiato altre due auto parcheggiate lungo il percorso. La macchina è stata ovviamente sequestrata.

Il sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso, ha ringraziato il prefetto e la polizia per aver coordinato l’operazione. Sia il Comune che le forze dell’ordine non hanno mai abbassato la guardia davanti alle incursioni di questi abili criminali nel nostro territorio. Quindi, il problema dei ladri è tornato deciso in tutta la valle telesina, dopo l’escalation registrata all’inizio di agosto e la tregua delle ultime due settimane. Un fenomeno che viene contrastato con forza dalle istituzioni locali, seguendo le linee guida stabilite in numerosi incontri sulla sicurezza convocati dal Palazzo del Governo alla presenza dei sindaci. Sono monitorate con particolare attenzione le strade di accesso alle Valli Telesina e Caudina, in particolare la Statale 372 e la Fondovalle Isclero, che rappresentano una porta d’accesso per la criminalità proveniente dalle province limitrofe di Napoli e Caserta. L’obiettivo è rendere tangibile nell’opinione pubblica una maggiore sensazione di sicurezza, sia percepita che reale.

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