Venerdì il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sarà a Napoli per partecipare a un comitato provinciale sull’ordine e la sicurezza pubblica. Questa convocazione arriva a seguito dell’ennesimo raid criminale avvenuto a Caivano, con spari contro un’auto.
Nel frattempo, dopo una notte di terrore a causa degli spari per le strade, il parroco del Parco Verde di Caivano, don Maurizio Patriciello, è tornato in chiesa per celebrare la messa vespertina. Don Patriciello è arrivato a Caivano da Frattaminore con l’auto della scorta, come fa da circa un anno ogni giorno. Ha scambiato poche parole con i giornalisti presenti, il suo volto mostra segni di stanchezza e tensione a causa dei giorni difficili che tutto il quartiere, con lui in prima linea, sta vivendo.
Dopo la violenza subita dalle due cuginette e le tre sparatorie seguite alla visita del premier Meloni, don Patriciello ha aperto le porte della chiesa per accogliere i pochi fedeli che sono arrivati in modo sparso, nonostante sia un giorno feriale. Durante la mattinata, il parroco ha ricevuto una chiamata dal sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, che gli ha espresso solidarietà e vicinanza. Gli eventi della scorsa notte non hanno cambiato i suoi piani: domani sarà a Napoli e attende l’annunciata visita del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara.
