Operazione di polizia a Benevento per il reato di atti persecutori

Nella mattinata di oggi, grazie a un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, gli agenti della Squadra Mobile della Questura locale hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi frequentati da essa. L’ordinanza è stata emessa dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura locale, nei confronti di un uomo di 59 anni, fortemente indiziato di atti persecutori.

Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia presentata dalla vittima il 17 aprile 2023. La vittima, che aveva già denunciato l’indagato per maltrattamenti in famiglia, ha riferito di essere stata vittima di gravi episodi di ingiurie e molestie, che le hanno causato ansia e paura costanti, facendole temere per la propria incolumità.

In particolare, la vittima ha raccontato che dopo la prima denuncia, presentata nel 2021, aveva lasciato la casa coniugale. Da quel momento, l’indagato aveva iniziato a perseguitarla, avvicinandosi a lei in modo insistente ogni volta che la incontrava per strada e, quando lei rifiutava di parlargli, l’afferrava per il braccio, accusandola di essere stata la causa della rottura del suo rapporto con i due figli.

In un’altra occasione, l’indagato si avvicinava alla vittima con l’auto, abbassando il finestrino e insultandola ripetutamente. Inoltre, si appostava frequentemente vicino alla sua abitazione.

Questi comportamenti hanno costretto la vittima a cambiare le sue abitudini di vita, evitando una vita sociale e uscendo il meno possibile, solo se accompagnata dai familiari.

L’indagine, rapida e accurata, ha permesso di raccogliere gravi indizi di reato a carico dell’autore degli atti denunciati. Il GIP del Tribunale di Benevento, accogliendo la richiesta della Procura locale, ha emesso il provvedimento di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi abitualmente frequentati da essa, ritenendo necessaria questa misura per il concreto e evidente pericolo di recidiva.

La misura eseguita oggi è una misura cautelare disposta durante le indagini preliminari, contro la quale sono ammessi mezzi di impugnazione. Il destinatario della misura è una persona sottoposta a indagini e quindi presunta innocente fino alla sentenza definitiva.

Benevento, 20 settembre 2023
Il Procuratore della Repubblica
Aldo Policastro

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