Truffe agli anziani: arrestati due malviventi a Avellino
Negli ultimi tempi si sono verificati numerosi casi di truffe agli anziani, spesso con esito positivo per i malviventi. Il loro modus operandi è sempre lo stesso: si fanno passare per parenti o avvocati e, attraverso una telefonata, raccontano che un familiare è stato coinvolto in un incidente e ha bisogno di una somma di denaro per evitare problemi legali. Le vittime, prese dal panico, consegnano il denaro a un complice che si presenta a casa loro.
Di recente, due malviventi di 18 e 22 anni, entrambi napoletani, sono stati arrestati a Avellino per aver sottratto 4000 euro a un’anziana signora. Il Questore di Avellino ha adottato la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio nei confronti dei due soggetti, considerati pericolosi per la sicurezza pubblica.
La Squadra Mobile della Questura ha intensificato le attività di contrasto a queste truffe e ieri pomeriggio ha arrestato un 19enne napoletano e ha denunciato una 35enne alla Procura della Repubblica di Avellino per tentata truffa ai danni di un’anziana. La donna aveva ricevuto una telefonata da un presunto appartenente alle Forze dell’Ordine che le chiedeva 8000 euro per risolvere un incidente stradale del figlio. Gli agenti sono riusciti a bloccare i due malviventi prima che potessero mettere in atto la truffa.
Inoltre, la Squadra Mobile ha deferito alla Procura della Repubblica di Avellino una 25enne di Caserta per inosservanza dei provvedimenti imposti dall’Autorità Giudiziaria. La donna, fermata durante un controllo, non ha saputo dare spiegazioni plausibili sulla sua presenza in città.
La Polizia di Stato raccomanda massima attenzione agli anziani e di non consegnare denaro a nessuno, di non credere a chi si presenta al telefono come un parente e di chiamare immediatamente le Forze dell’Ordine in caso di dubbi.