Le guardie ittiche FIPSAS hanno recentemente svolto un importante servizio di vigilanza presso il fiume Tanagro ad Auletta. Secondo quanto riportato dal sito web infocilento.it, nel mese di settembre viene tradizionalmente effettuata l’immissione di trote nel fiume, in occasione del Memorial dedicato a Raffaele Rotunno. Durante le gare organizzate in questo periodo, molte trote rimangono nel fiume Tanagro, contribuendo così al ripopolamento della fauna ittica. Tuttavia, dopo la fine delle gare, si verificano diversi casi di pesca abusiva nel fiume Tanagro, da parte di persone che non possiedono alcuna autorizzazione. Questi pescatori riescono ad accaparrarsi un numero eccessivo di trote, non rispettando le norme previste dalla legge.
Pertanto, le guardie ittiche FIPSAS della provincia di Salerno hanno deciso di intervenire, sanzionando e sequestrando le attrezzature dei pescatori abusivi sul fiume Tanagro. Durante i controlli, sono stati scoperti diversi pescatori senza licenza, che avevano catturato trote di dimensioni inferiori a quanto previsto dalla normativa e in quantità superiori a quanto consentito dalla legge.
Questa azione delle guardie ittiche è estremamente importante per preservare l’equilibrio ecologico del fiume Tanagro e garantire la sostenibilità della pesca. È fondamentale rispettare le norme e le autorizzazioni necessarie per praticare questa attività, in modo da non mettere a rischio la fauna ittica e la biodiversità del fiume.
Inoltre, è importante sottolineare che la pesca abusiva non solo danneggia l’ambiente, ma rappresenta anche una violazione delle leggi vigenti. I pescatori che non rispettano le norme si espongono a sanzioni e sequestri delle attrezzature, oltre a danneggiare l’immagine della pesca sportiva e ricreativa.
È quindi necessario diffondere la cultura del rispetto delle norme e delle regole, sensibilizzando i pescatori e la popolazione sull’importanza della tutela dell’ambiente e della fauna ittica. Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile preservare le risorse naturali e garantire un futuro sostenibile per la pesca.
