Il maltempo ha colpito duramente la città di Napoli, causando allagamenti e caos nelle strade e nelle ferrovie. La Circumvesuviana ha subito numerosi ritardi a causa delle linee allagate, con treni fermi anche per 30 minuti. La funivia del Monte Faito è stata chiusa a causa delle avverse condizioni meteorologiche. I danni maggiori si sono concentrati nella zona nord della provincia, da Casoria a Mugnano fino a Giugliano in Campania.
I tombini divelti e l’acqua fangosa che ne è fuoriuscita hanno bloccato completamente le strade. Nonostante la pioggia battente, molte persone hanno cercato di spalare via il fango, poiché l’ultimo forte acquazzone avvenuto all’inizio di settembre ha causato danni e disagi per settimane. Nel centro storico di Napoli, si sono registrati allarmi a causa di alberi caduti, come in via Cesare Battisti, che per fortuna non hanno causato danni alle persone, ma solo a diverse auto parcheggiate. Sono stati segnalati fiumi di acqua alla Riviera di Chiaia e a San Martino. I vigili del fuoco sono stati chiamati diverse volte per calcinacci caduti e almeno tre impalcature utilizzate per ristrutturazioni di edifici sono state divelte e rappresentano un pericolo.
Il maltempo ha quindi causato ingenti danni e disagi alla città di Napoli, con allagamenti, ritardi nei trasporti e caduta di alberi e impalcature. Le autorità locali stanno lavorando per ripristinare la normalità e garantire la sicurezza dei cittadini. Si spera che il maltempo si plachi al più presto, permettendo alla città di tornare alla sua quotidianità.