Gli studenti del Convitto Nazionale “Pietro Colletta” di Avellino hanno avuto l’opportunità di incontrare gli uomini della Polizia stradale presso la Villa Comunale di Avellino, in occasione della Settimana europea della mobilità. Durante l’incontro, organizzato con il patrocinio della Roadpol (European Roads Policing Network), i ragazzi hanno potuto vedere da vicino gli strumenti utilizzati dalla Polizia stradale, come gli autovelox e gli etilometri per il controllo della velocità e dell’ebbrezza alcolica. Inoltre, alcuni studenti hanno potuto sperimentare un percorso con un visore per simulare gli effetti dell’ebbrezza o dell’assunzione di droghe sull’equilibrio. È stato interessante anche osservare gli accessori presenti nell’abitacolo delle auto della Polizia, così come ascoltare le spiegazioni degli agenti sulle tecniche e i mezzi utilizzati per gli arresti, come lo spray al peperoncino e i tasers. Il Comandante della Polizia stradale di Avellino, Nicola Ciccone, ha incontrato i giovani redattori del giornale di istituto del Convitto “Colletta” per rispondere alle loro domande e spiegare le motivazioni della sua scelta professionale. Ciccone ha ricordato con emozione i corsi a cui ha partecipato ad Anzio e a Roma, che hanno contribuito alla sua formazione. Durante l’incontro, il Comandante ha mostrato con orgoglio le medaglie ricevute in seguito a tali esperienze e si è dichiarato soddisfatto della sua carriera. L’iniziativa è stata curata dai vicari del Dirigente, il Prof. Cesare Aldorasi e la Prof.ssa Ermelinda Ciampi, che hanno seguito le attività insieme a tutti i docenti presenti. L’incontro è stato valutato positivamente da tutti, in quanto ha permesso ai ragazzi di comprendere l’importanza della prudenza per evitare incidenti che potrebbero avere conseguenze imprevedibili per loro stessi e per gli altri.

Articolo precedenteIl terribile caso di violenza sessuale a Vico Equense: un giovane arrestato per abusi sulla sua ex fidanzata minorenne
Articolo successivoNuova udienza a Avellino: testimonianze e dettagli sul processo ‘Aste ok’

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui