La Guardia di Finanza sta portando avanti una nuova operazione nella provincia di Avellino per recuperare crediti indebitamente percepiti attraverso i bonus edilizi. Dopo il sequestro di 3,5 milioni di euro e l’iscrizione di trenta persone nel registro degli indagati, la nuova operazione permette di recuperare 1,6 milioni di euro indebitamente incassati da un’organizzazione che si serviva principalmente di prestanome. Il comandante provinciale delle Fiamme Gialle, colonnello Salvatore Minale, ha annunciato questa operazione durante la firma del protocollo sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con il comune di Avellino. Minale ha sottolineato che le indagini in corso stanno cercando di individuare i responsabili di questa frode che ha coinvolto un’organizzazione che ha frodato complessivamente 1,8 miliardi di euro di spesa pubblica in Irpinia. Secondo il comandante, dietro questa organizzazione ci sarebbe una “regia multipla” con esperti nel settore informatico che muovono le fila di questa frode. La Guardia di Finanza sta lavorando per smantellare completamente questa organizzazione e perseguire tutti i responsabili.