Operazione della polizia metropolitana tra Caivano e Acerra
La polizia metropolitana di Napoli, insieme alle guardie volontarie della Lipu, ha avviato un’importante operazione di pattugliamento del territorio tra i comuni di Acerra, Caivano e Afragola. L’obiettivo di questa operazione è reprimere i reati legati alla caccia e proteggere la fauna selvatica.
Fin dalle prime ore del mattino sono stati sequestrati numerosi materiali e strumenti illegali utilizzati dai bracconieri per la caccia. Inoltre, è stato posto sotto sequestro un invaso pieno di acqua a Sant’Arcangelo di Caivano, che era stato utilizzato come postazione abusiva per il bracconaggio degli uccelli acquatici.
In questo periodo dell’anno, centinaia di migliaia di uccelli migratori si dirigono in Africa per trascorrere l’inverno, utilizzando i cieli dei nostri territori come rotta di passaggio. È quindi fondamentale proteggere queste specie durante il loro viaggio.
Lungo una strada provinciale che attraversa i comuni di Caivano e Afragola, è stato sorpreso un uomo in evidente atteggiamento di caccia, mentre puntava un fucile. Sono stati trovati sul posto numerosi colpi di arma da fuoco e 5 tortore dal collare orientale, una specie protetta, che sono state sequestrate.
Grazie all’intensa attività di vigilanza, sono stati effettuati i seguenti sequestri: 2 fucili da caccia, 115 cartucce, 1 richiamo acustico elettromagnetico, 4 stampi di anatre e 1 invaso d’acqua con postazione abusiva. Inoltre, sono stati denunciati due cacciatori all’autorità giudiziaria.
Questa operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il bracconaggio e proteggere la fauna selvatica. Grazie alla collaborazione tra diverse istituzioni e organizzazioni, è possibile preservare la bellezza e la diversità della fauna del nostro territorio.