Il quartiere di Pastena è stato teatro di due rapine in soli 20 minuti lo scorso marzo. L’autore di questi crimini, abbreviato come G.F., è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione dal giudice Piero Indinnimeo del Tribunale di Salerno. Armato di pistola, il rapinatore si è prima introdotto in una ricevitoria, portando via 180 euro, per poi dirigersi verso la pasticceria Bella Napoli in via Madonna di Fatima, dove ha ottenuto altri 500 euro. I carabinieri della compagnia di Salerno sono riusciti a individuare immediatamente il malvivente grazie alla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza. L’uomo, vestito con pantaloni e giubbotto scuro, aveva il volto coperto da una sciarpa nera e la testa nascosta da un cappello dello stesso colore. Tuttavia, mentre commetteva uno dei due crimini, la sciarpa gli è scivolata, permettendo alla telecamera di catturare il suo volto e alla cassiera minacciata di vederlo. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, il rapinatore era diventato il terrore dei commercianti nella zona orientale della città, avendo commesso più di un colpo a mano armata. Infatti, nei mesi precedenti, aveva compiuto una decina di rapine per un bottino complessivo di 20.000 euro. Lo scorso mese di maggio, gli sono state notificate anche delle misure cautelari dagli agenti della Squadra Mobile di Salerno. Era stato identificato sia per il suo modo claudicante di camminare, sia per la sua corporatura robusta e i capelli e la barba di colore rossiccio, nonostante fossero rasati. Le rapine che gli venivano contestate riguardavano cinque farmacie e altrettante sale scommesse tra Salerno e Pontecagnano. In un paio di occasioni, avrebbe commesso due rapine nella stessa giornata e sarebbe ritornato nella stessa farmacia due volte, a distanza di un mese l’una dall’altra.