NAPOLI. Le forze di polizia della Città metropolitana di Napoli, sotto la guida del comandante Lucia Rea, hanno avviato un’ampia operazione di pattugliamento del territorio in collaborazione con le guardie volontarie della Lipu, al fine di reprimere i reati legati alla caccia e proteggere la fauna selvatica. Già dalle prime ore del mattino è stato sequestrato un grande quantitativo di attrezzature illegali utilizzate dai bracconieri per la caccia.
Inoltre, nella località di Sant’Arcangelo di Caivano, è stato sequestrato un invaso d’acqua di circa 14.400 metri quadrati, utilizzato illegalmente per la caccia agli uccelli acquatici. Infatti, in questo periodo dell’anno, centinaia di migliaia di uccelli migratori si stanno dirigendo in Africa per trascorrere l’inverno, utilizzando i cieli dei nostri territori come rotta di passaggio.
lungo una strada provinciale che attraversa i comuni di Caivano e Afragola, un uomo è stato sorpreso mentre stava cacciando con un fucile. Sul posto, gli agenti hanno trovato numerose cartucce e 5 tortore dal collare orientale, una specie protetta e quindi sequestrata.
L’intensa attività di vigilanza ha portato, alla fine della giornata, al sequestro di: 2 fucili da caccia, 115 cartucce, 1 richiamo acustico elettromagnetico, 4 stampi di anatre e 1 invaso d’acqua con appostamento fisso abusivo. Due cacciatori sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.

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