Pesce venduto come fresco, ma precedentemente congelato e conservato in pessime condizioni. Questa è la scoperta che è emersa dopo i controlli effettuati dalle forze dell’ordine e dal personale sanitario in una pescheria di Foglianise. I carabinieri hanno sequestrato circa 40 chilogrammi di prodotti ittici, tra cui calamari, alici, ostriche e mazzancolle, con disposizione di smaltimento immediato. Inoltre, il titolare del negozio è stato denunciato in stato di libertà e dovrà rispondere di tentata frode nell’esercizio del commercio.
Sul posto sono intervenuti i militari dell’arma del nucleo investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Benevento, insieme alla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Torre del Greco e ai medici della Asl del capoluogo sannita. I militari hanno constatato la pessima conservazione, in bacinelle di plastica, del pesce destinato alla vendita. È stato accertato che nonostante fossero stati proposti come pescato fresco, i pesci erano in realtà congelati e già in fase di scongelamento.
Questo episodio mette in luce un problema molto diffuso nel settore ittico: la vendita di pesce congelato come fresco. Spesso, i consumatori si fidano dei negozianti e degli operatori del settore, ma è importante fare attenzione e verificare sempre la provenienza e la freschezza del pesce che si acquista.
La conservazione del pesce è fondamentale per garantirne la qualità e la sicurezza alimentare. Il pesce fresco deve essere conservato a temperature controllate, in modo da preservarne le caratteristiche organolettiche e prevenire la proliferazione di batteri dannosi per la salute umana. Il congelamento, se effettuato correttamente, può essere un valido metodo di conservazione, ma è importante che vengano rispettate le norme igieniche e che il pesce sia scongelato correttamente prima della vendita.
I consumatori devono essere informati e consapevoli delle pratiche commerciali scorrette e devono segnalare alle autorità competenti eventuali dubbi sulla freschezza o sulla provenienza del pesce che acquistano. Solo così si potranno contrastare fenomeni di frode e garantire la salute dei consumatori.
In conclusione, è fondamentale che le autorità competenti intensifichino i controlli e le sanzioni per chiunque si renda responsabile di pratiche commerciali scorrette nel settore ittico. Solo così si potrà garantire la qualità e la sicurezza del pesce che arriva sulle nostre tavole.
