Incendio doloso alla trivella del sindaco di Lusciano: indagini in corso
Nel tardo pomeriggio di mercoledì, un grave atto di vandalismo ha sconvolto la tranquillità di Lusciano. Una trivella, parcheggiata nel terreno del sindaco Giuseppe Mariniello, è stata ridotta in cenere in un incendio apparentemente doloso. Le forze dell’ordine, accorse sul luogo, hanno prontamente individuato tracce di liquido infiammabile, alimentando sospetti sulle origini deliberate dell’incendio.
Il macchinario danneggiato è in realtà di proprietà di un imprenditore locale specializzato nella creazione di pozzi d’acqua di Trentola Ducenta. Questo imprenditore, già noto alle forze di polizia per una vicenda risalente al 2011 che ha portato al suo arresto da parte dei carabinieri, è ora al centro delle indagini per capire chi possa essere stato responsabile dell’incendio.
Il sindaco Mariniello, vittima di questo atto di violenza, risiede nella vicina Trentola Ducenta, in una zona soggetta a intensa espansione edilizia. Sembra che gli attentatori abbiano raggiunto la sua proprietà in un gesto premeditato e distruttivo. Gli investigatori hanno già iniziato a interrogare testimoni presenti sul luogo e stanno cercando di raccogliere informazioni dalle telecamere di sicurezza dell’abitazione del sindaco.