Ludopatia e usura: una donna cade nella trappola dei debiti

Una donna di 45 anni è stata vittima della ludopatia e si è ritrovata intrappolata nel ciclo senza fine dei prestiti e dei debiti accumulati. Inizialmente aveva preso un prestito di 500 euro, ma poi ne aveva chiesti altri, pagando interessi sproporzionati. Il suo gioco d’azzardo e l’accumulo dei debiti l’hanno portata a dover pagare una rata mensile di 1700 euro.

I tassi di interesse erano così alti che la donna ha dovuto chiedere aiuto ai suoi anziani genitori per cercare di coprire il debito. Ma la situazione è peggiorata ulteriormente quando ha dovuto chiedere ancora più denaro, sempre alle stesse condizioni, mettendo a rischio anche la pensione dei suoi genitori.

Le minacce ricevute dalla donna, che regolarmente garantiva denaro in cambio di tassi di interesse irragionevoli, sono diventate così preoccupanti che la 45enne ha deciso di denunciare il tutto alle autorità. I carabinieri della stazione di Qualiano hanno agito prontamente, segnando le banconote e organizzando un incontro tra la vittima e un suo parente.

Durante la consegna del denaro, anche se non sufficiente per coprire l’enorme debito accumulato, i militari sono intervenuti e hanno arrestato una donna di 44 anni di Villaricca, già nota alle forze dell’ordine. È stato sequestrato il denaro appena consegnato e un “libro mastro” contenente la movimentazione contabile. L’arrestata è ora agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

Questa vicenda è solo l’ennesimo esempio di come la ludopatia e l’usura possano rovinare la vita di una persona e di come sia importante denunciare tali situazioni per porre fine a queste pratiche illegali. È fondamentale che le autorità continuino a combattere contro l’usura e proteggere le vittime da queste trappole finanziarie.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui