I Carabinieri hanno denunciato due persone nell’ambito di un’indagine su un incendio avvenuto a Torre Le Nocelle, dove le fiamme si sono sviluppate all’interno di uno stabilimento dismesso da diversi anni. L’incendio è divampato per diverse ore a partire dalla tarda serata di domenica nell’area industriale.

Dopo aver garantito un’accurata cornice di sicurezza e mentre i Vigili del Fuoco estinguevano le fiamme, i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, in collaborazione con i Carabinieri Forestali e con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, hanno scoperto che all’interno di quell’area erano stati accumulati rifiuti di vario tipo, pericolosi e non. Un uomo di 40 anni e un uomo di 60 anni, entrambi residenti nella provincia, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Avellino per violazione della normativa ambientale. Ad uno di loro è stata anche contestata la violazione di alcune norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Secondo le accuse, il 60enne, titolare della società che stava eseguendo lavori di ripristino dell’area, avrebbe omesso di adottare alcune precauzioni previste dal D.lgs. 81/2008. L’intera area è stata sequestrata e i materiali, in parte carbonizzati, saranno analizzati anche con l’ausilio degli ispettori dell’ARPAC.

Incendio a Torre Le Nocelle in uno stabilimento dismesso, due indagati

SECONDO INCENDIO NELLA STESSA AREA INDUSTRIALE. Un secondo incendio si è sviluppato ieri sera nella stessa area industriale e anche in questo caso i militari dei vari comparti dell’Arma sono al lavoro per valutare eventuali responsabilità.

TAGS: Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, Carabinieri Forestali del Gruppo di Avellino, Carabinieri Nucleo Ispettorato del Lavoro, Procura della Repubblica di Avellino, Torre Le Nocelle, Vigili del Fuoco di Avellino

Articolo precedenteUn uomo di Napoli salvato dai Carabinieri sul cavalcavia dell’Ofantina
Articolo successivoLotta al traffico di droga a Salerno: pusher arrestato con 3,5 kg di hashish

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui