Nelle ultime settimane, il Questore di Avellino ha adottato alcune misure preventive a seguito dell’entrata in vigore del decreto “Caivano”, che mira a contrastare il disagio giovanile, la criminalità minorile, la povertà educativa e la sicurezza dei minori nell’ambiente digitale. Queste misure sono state prese in seguito a un’indagine condotta dalla Divisione di Polizia Anticrimine.
In particolare, sono stati emessi avvisi orali a carico di due minori che si sono distinti per aver commesso atti illegali. Uno dei ragazzi ha appiccato il fuoco alla porta d’ingresso di un appartamento per motivi futili, mettendo a serio pericolo l’incolumità dei proprietari all’interno della casa.
L’altro minore è stato sorpreso a Napoli in tarda serata, in compagnia di due maggiorenni, fermati dai Carabinieri, a bordo di un’auto rubata. All’interno del veicolo sono state trovate due biciclette rubate da box privati nella città di Avellino.
Questi provvedimenti emessi nei confronti dei due minori hanno l’obiettivo di incoraggiare una condotta rispettosa delle regole di diritto e di vivere civilmente.
Sono state adottate anche altre misure preventive nei confronti di:
– 2 cittadini irpini che hanno avuto comportamenti minacciosi e aggressivi nei confronti dei membri della loro famiglia;
– 4 napoletani, con precedenti per rapina, ricettazione, truffa, rissa e violazione delle norme sugli stupefacenti, che sono stati allontanati dal Comune di Caposele (AV) per due anni dopo un controllo effettuato dai Carabinieri;
– 1 uomo di 65 anni, con precedenti per possesso di attrezzi per scasso, furto, atti osceni e reati che mettono in pericolo l’integrità fisica o morale dei minori, che è stato allontanato dal Comune di Avellino per tre anni dopo essere stato fermato dalla Polizia nei pressi di una stazione degli autobus con un atteggiamento sospetto.
Queste azioni sono finalizzate a garantire la sicurezza e il rispetto delle regole all’interno della comunità.