Rifiuti speciali illegalmente scaricati nel vallone del Lago di Castellabate
Rifiuti speciali non pericolosi sono stati illegalmente scaricati nelle acque di un vallone nella località del Lago di Castellabate. A scoprirli sono stati gli agenti della polizia locale, che stavano conducendo un servizio di controllo del territorio sotto il comando del comandante Gennaro Malandrino. L’enorme quantità di rifiuti proveniva da mobili dismessi che ignoti avevano trasportato e gettato nel canale, raggiungibile attraverso un terreno con accesso non sorvegliato.
La polizia locale ha immediatamente avviato un’indagine per identificare gli autori di questo comportamento penalmente rilevante, che dovranno rispondere del reato di abbandono e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi, con l’aggravante di averlo fatto in un sito protetto come il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni. Al fine di evitare ulteriori danni all’ambiente, il vallone è stato immediatamente bonificato per prevenire possibili inondazioni causate dalle prossime piogge, dato l’enorme quantità di mobili che occupava una vasta area del canale.
Al termine delle operazioni di servizio, la polizia municipale di Castellabate ha segnalato l’ipotesi di reato alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania. Sono in corso accertamenti da parte delle autorità locali per individuare i responsabili di questo gesto, che avrebbe potuto causare gravi danni al territorio a causa dell’enorme quantità di rifiuti.
“Sono atti incivili da condannare. Dopo gli eventi alluvionali dello scorso novembre, è difficile pensare che qualcuno possa ancora venire in mente di abbandonare rifiuti nei valloni. È un gesto scellerato contro la natura, ma anche contro noi stessi. Da parte nostra, l’attenzione per la tutela ambientale sarà sempre alta, cercando di sensibilizzare il più possibile le persone per salvaguardare Castellabate e farla eccellere come luogo in cui vivere e come meta turistica di qualità”, afferma l’assessore Nicoletta Guariglia.
“Ringrazio tutto il nostro comando dei vigili urbani guidato dal capitano Gennaro Malandrino per l’ottima operazione. Questo dimostra che il territorio è costantemente sotto controllo e che ogni abuso contro l’ambiente sarà perseguito secondo la legge, così come l’abbandono di rifiuti lungo i canali e le strade comunali. Sono in atto controlli capillari, anche con l’uso di droni, per prevenire ogni forma di comportamento scellerato da parte di coloro che non rispettano questo territorio. A costoro si ricorda che il servizio di raccolta ingombranti viene eseguito anche a domicilio su chiamata, oppure direttamente presso l’isola ecologica, senza alcun costo per il conferimento. Dobbiamo impegnarci tutti ogni giorno per salvaguardare e proteggere il nostro territorio, anche attraverso piccoli gesti come il rigoroso rispetto della raccolta differenziata”, conclude il sindaco Marco Rizzo.