È morta a 86 anni Rosetta Cutolo, sorella maggiore del defunto boss della Nuova camorra organizzata Raffaele Cutolo. Conosciuta come Domenica Rosa, Rosetta Cutolo è stata per lungo tempo la custode dei segreti e della cassa del fratello detenuto. Ad eccezione di un periodo trascorso in carcere, ha sempre vissuto nella sua città natale di Ottaviano. Domani, il 15 ottobre 2023, alle 10:30 presso la chiesa di San Michele, si terranno i suoi funerali. Tuttavia, le esequie non saranno pubbliche, su decisione del questore di Napoli Maurizio Agricola.
La donna è stata latitante in diverse occasioni e si è costituita nel 1993 per scontare una condanna definitiva di quasi 10 anni di carcere. Dopo essere stata rilasciata nel 1999, non si è mai allontanata dalla sua casa di Ottaviano, dedicandosi anche all’assistenza della nipote nata tramite inseminazione artificiale.
Nel 1981, un blitz delle forze dell’ordine ha interrotto un summit di camorra che si stava svolgendo nel Castello Mediceo di Ottaviano, che in quel periodo era la residenza di Rosetta Cutolo, intestata ad una società immobiliare ma “donata” dal fratello. Era lei a gestire gli ordini che arrivavano dal carcere e a garantire gli stipendi degli affiliati alla Nuova camorra organizzata. Durante la sua latitanza, è stata aiutata a sfuggire alla cattura da un sacerdote, confessore della famiglia Cutolo. Una delle sue fughe più eclatanti è avvenuta nel 1990, quando è riuscita a lasciare un convento poche ore prima dell’arrivo dei carabinieri.
Rosetta Cutolo non si è mai sposata e non ha avuto figli. Gli inquirenti l’hanno sempre considerata la referente del boss Raffaele Cutolo, a cui si rivolgevano anche imprenditori e politici. Negli ultimi 24 anni ha vissuto in modo riservato ad Ottaviano, dove è deceduta oggi, portando con sé mezzo secolo di segreti e intrighi legati a suo fratello.
