Processo ai tre uomini accusati di omofobia: si aprirà il 19 gennaio
Il prossimo 19 gennaio si aprirà il processo ai tre uomini accusati di aver pestato e offeso con frasi omofobe il titolare di un pub a Leverano lo scorso 25 agosto. La decisione è stata presa dalla giudice del tribunale di Lecce Silvia Saracino dopo l’udienza preliminare che si è tenuta questa mattina per discutere della richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura. Durante l’udienza, la vittima si è costituita parte civile con l’avvocato Francesco Cazzato.
Gli imputati dovranno rispondere dei reati di lesioni personali e violenza privata, con l’aggravante della finalità di discriminazione e odio. Si tratta di Silvio Mario Spagnolo, 71 anni, commerciante di Carmiano, l’agente di polizia penitenziaria Pasquale Cipullo, 50 anni, di Santa Maria Capua Vetere, e Angelo Elio Durante, 60 anni, imprenditore di Leverano. Ad assistere gli imputati ci saranno gli avvocati Sandro Matino, Andrea Sambati e Antonio Piccolo.
Secondo l’accusa, i tre uomini sarebbero entrati nel locale in tarda serata e Spagnolo, in modo arrogante e provocatorio, avrebbe rivolto frasi offensive alla vittima: “Facci da bere… la cosa più costosa che avete, anche se siete uomini a metà visto che siete gay”, e ancora “Sono orgogliosamente fascista. L’Italia va avanti grazie a noi e non a voi froci”.
In risposta all’invito del titolare di lasciare il locale, Spagnolo avrebbe colpito la vittima con due schiaffi in faccia, mentre Cipullo gli avrebbe immobilizzato le mani dietro la schiena e spinto verso l’angolo della sala, facendogli sbattere il viso contro il muro. Durante l’aggressione, Durante non avrebbe preso posizione e avrebbe assistito passivamente alla scena. Le lesioni riportate dalla vittima sono state giudicate guaribili in quindici giorni dai sanitari.
Il processo rappresenta un importante passo per la lotta contro l’omofobia e la discriminazione. Si spera che la giustizia venga fatta e che questi atti di violenza vengano condannati nel modo più severo possibile. È fondamentale che la società si impegni a promuovere la tolleranza e il rispetto verso tutte le persone, indipendentemente dalla loro orientamento sessuale. Solo così potremo costruire un mondo migliore e più inclusivo per tutti.
