Arrestato a Cervinara un uomo di 34 anni per maltrattamenti alla moglie e minacce ai figli. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in seguito alla misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avellino, su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo irpino. Gli agenti del commissariato di Cervinara hanno eseguito l’arresto.
Nonostante fosse già destinatario del divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli, imposto lo scorso agosto, il 34enne ha continuato a perseguitarli, arrivando persino a minacciare i minori. Questo ha portato alla sostituzione della misura cautelare con gli arresti domiciliari. Gli episodi di maltrattamenti si sono verificati nel centro del paese caudino e per la donna e i suoi bambini, l’uomo era diventato un incubo. I maltrattamenti erano quotidiani e la convivenza con il coniuge violento era diventata insostenibile.
La vittima ha dovuto chiedere aiuto alla polizia in questa situazione complicata. Le indagini, avviate quest’estate, hanno permesso di applicare le due diverse misure cautelari per tutelare le vittime. Grazie alle informazioni raccolte e alle testimonianze, è stato possibile ricostruire chiaramente la situazione familiare. Le indagini hanno confermato quanto raccontato dalla vittima.
Lo scorso agosto, il divieto di avvicinamento ai familiari era stato imposto al 34enne, con l’obbligo di mantenere una distanza non inferiore a 500 metri dalla persona offesa. Tuttavia, l’uomo non ha rispettato queste prescrizioni e ha continuato a perseguitare la moglie e minacciare i figli minori. Di fronte a questa situazione, la donna ha deciso di rivolgersi nuovamente alla polizia. Le indagini condotte dagli agenti del commissariato di Cervinara, sotto il coordinamento della Procura, hanno portato alla revoca del divieto di avvicinamento emesso lo scorso agosto e all’emissione della nuova misura cautelare degli arresti domiciliari. Il 34enne dovrà rispondere dell’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Purtroppo, il reato di maltrattamenti in famiglia non viene sempre denunciato dalle vittime. È importante che chiunque sia vittima di violenza domestica si rivolga alle autorità competenti per ottenere aiuto e protezione.