“Lo sgombero dell’edificio in via Niccolò Franco ha restituito alla città di Benevento un bene che apparteneva al Comune. Ieri mattina, la polizia e i vigili urbani hanno sgomberato il vicolo che conduce al teatro De Simone, occupato da gruppi anarchici che lo avevano ribattezzato “Janara Squat”. Il sindaco Clemente Mastella ha commentato l’operazione, sottolineando che il popolo di Benevento si sta riappropriando di questa struttura occupata da anni. Da tempo, l’amministrazione comunale aveva posto la sua attenzione su quanto stava accadendo in questa parte della città. Le occupazioni possono essere concesse solo se finalizzate a scopi sociali, come aule scolastiche o edifici adibiti a tale scopo. Altrimenti, le occupazioni sono sgradevoli per la democrazia. L’edificio sarà riqualificato e successivamente verrà valutato quale istituzione vorrà utilizzarlo. Trovare un edificio con tanti vani e un giardino in questa zona non è una cosa comune. Una volta restaurato, sarà destinato a scopi sociali ed educativi. Il sindaco ha ringraziato il prefetto, il questore e le forze dell’ordine che hanno dato attuazione allo sgombero, prendendo parte al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica insieme ai vertici di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Il questore Edgardo Giobbi ha dichiarato che l’intervento non ha presentato criticità, in quanto i locali erano deserti. Gli agenti della Polizia di Stato e della polizia municipale hanno fatto irruzione nell’edificio e hanno distaccato le utenze di luce e acqua. Successivamente, una ditta incaricata dal Comune ha iniziato a bloccare tutti gli accessi per evitare nuove occupazioni. I lavori di blocco degli accessi richiederanno un paio di giorni e la vigilanza delle forze dell’ordine sarà necessaria. L’occupazione di questo edificio, di proprietà del Comune, era iniziata nell’ottobre del 2014. Gli occupanti avevano motivato la loro decisione come una risposta all’amministrazione comunale che vendeva gli immobili per risanare il bilancio. L’edificio non veniva utilizzato e rappresentava un pericolo igienico-sanitario, oltre a essere in uno stato di degrado. Dopo vari tentativi di sgombero, finalmente l’operazione si è concretizzata.”