Scacco al clan Moccia: 6 milioni di euro di beni confiscati al cugino dei boss

Le forze dell’ordine hanno dato un duro colpo al clan Moccia di Afragola, confiscando beni per un valore di 6 milioni di euro appartenenti al cugino dei boss, Antonio Lucci. L’operazione è stata condotta dalla Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Polizia Anticrimine e dal commissariato di Scampia della Questura di Napoli.

Il decreto di confisca dei beni è stato emesso su proposta del Questore di Napoli, dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Napoli, a causa dei legami di Lucci con il clan Moccia. Questi legami sono stati confermati da una sentenza di condanna a 7 anni di reclusione, in regime di detenzione domiciliare, per turbativa d’asta con l’aggravante del metodo mafioso.

Antonio Lucci ha una lunga lista di precedenti penali, risalenti agli anni ’90, tra cui il coinvolgimento nel lotto clandestino, tentativi di estorsione legati al recupero di profitti usurari, turbative di aste pubbliche immobiliari e reati legati agli stupefacenti.

I beni confiscati includono quote societarie, rapporti finanziari, beni mobili e immobili, gran parte dei quali erano già stati sequestrati nel corso della primavera del 2022. Oltre alla confisca dei beni, i giudici hanno anche disposto per Lucci la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per tre anni e mezzo.

Questa operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata e dimostra il duro lavoro e l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il potere e l’influenza dei clan mafiosi. La confisca dei beni è un mezzo efficace per privare i criminali dei loro profitti illeciti e per colpire le organizzazioni criminali nel punto più sensibile: il loro patrimonio.

La lotta contro la mafia e le organizzazioni criminali richiede un impegno costante e una collaborazione stretta tra le forze dell’ordine, la magistratura e la società civile. Solo attraverso un’azione coordinata e determinata è possibile contrastare con successo il potere e l’influenza della criminalità organizzata, garantendo così un futuro migliore e più sicuro per tutti.

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