La Guardia di Finanza di Benevento ha eseguito un decreto emesso dalla Sezione per l’applicazione delle misure di prevenzione del tribunale di Roma, che ha ordinato il sequestro di tre immobili. Nonostante gli immobili fossero formalmente intestati a società di diritto estero con sede nel Principato di Monaco e alle Isole Vergini, si è scoperto che erano di fatto riconducibili al pregiudicato sannita F.U., di 59 anni, attualmente detenuto per associazione a delinquere di stampo camorristico.
Il sequestro, eseguito dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Benevento, riguarda un attico di grande pregio nel centro di Roma, una prestigiosa villa su più livelli a Benevento e un complesso edilizio utilizzato come centro commerciale a Torrecuso, per un valore totale di circa 5 milioni di euro.
I beni in questione hanno un valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati dall’uomo, dal suo nucleo familiare e dalle società che formalmente ne risultano intestatarie. Questo ha sollevato sospetti sul possibile coinvolgimento di F.U. in attività illecite finalizzate al riciclaggio di denaro.
L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza dimostra l’importanza delle misure di prevenzione adottate dal tribunale di Roma, che mirano a contrastare l’evasione fiscale e il riciclaggio di denaro proveniente da attività illegali. Il sequestro di questi immobili rappresenta un passo significativo nella lotta contro la criminalità organizzata e un segnale chiaro che le forze dell’ordine non tollereranno azioni illecite finalizzate all’accumulo di ricchezza illecita.
È fondamentale continuare a monitorare attentamente le attività finanziarie sospette e adottare misure di prevenzione efficaci per contrastare la criminalità economica. Solo attraverso un’azione coordinata tra le forze dell’ordine e il sistema giudiziario sarà possibile debellare le attività illecite e garantire la giustizia e la legalità nella società.
