La camorra continua a fare notizia a Napoli, questa volta coinvolgendo anche il mondo della musica. Tony Colombo, noto cantante neomelodico, sembra essere coinvolto in un’oscura collaborazione con il clan Di Lauro. Nel 2018, infatti, si sospetta che Colombo abbia ospitato dei summit di camorra presso la sua etichetta discografica ad Agnano. Questo incontro in particolare è finito nel mirino dei carabinieri, che hanno pianificato una retata per sgominare l’organizzazione criminale. Per continuare a leggere l’articolo completo devi essere un abbonato Premium o effettuare il login. Questo episodio ci fa riflettere sull’influenza che la criminalità organizzata può avere in diversi settori della società, compresa la musica. Speriamo che le forze dell’ordine riescano a fare luce su questa vicenda e a portare giustizia.

Articolo precedenteVivere a Napoli: la sfida del procuratore sotto scorta
Articolo successivoScafati: morte improvvisa vicino all’ospedale, sindaco chiede riapertura del punto di primo intervento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui