Furto a Montemiletto: l’appello di Italo Petrillo per maggiore sicurezza
Italo Petrillo, stimato professionista di Montaperto, è rimasto sconvolto al suo ritorno a casa. Il suo appartamento è stato messo a soqquadro dai ladri, che hanno fatto irruzione anche nella sua abitazione. Petrillo è l’amministratore e fondatore del gruppo social Azione civile contro i furti, nato qualche anno fa per contrastare l’escalation di raid nelle villette e nelle masserie di Montemiletto e delle contrade circostanti.
Questa volta è toccato a lui, sempre attento a segnalare la presenza di persone sospette attraverso i canali social. Petrillo ha subito le conseguenze economiche e psicologiche di un furto: “Siamo una terra di frontiera – dice Petrillo amareggiato. Da anni chiediamo maggiore sicurezza e controlli. Montemiletto fa ciclicamente i conti con squadre di delinquenti specializzati in simili incursioni e ancora non vengono presi provvedimenti mirati”.
Petrillo ha dovuto trascorrere una notte intera a rimettere in ordine la sua casa, con l’aiuto di amici di famiglia. I malviventi sono riusciti ad entrare forzando una inferriata e scassinando gli infissi. Hanno rovistato dappertutto, portando via diversi monili preziosi e qualche migliaio di euro. Sono fuggiti solo quando la consorte e il figlio di Petrillo sono arrivati improvvisamente a casa.
A seguito di quanto accaduto, Petrillo sta valutando di promuovere un’iniziativa di supporto alle forze dell’ordine per evitare altri episodi simili. “Organizziamo delle ronde autorizzate dalla Prefettura per aiutare la polizia e i carabinieri”, propone Petrillo. “Il territorio è vasto e puntualmente bersagliato da queste scorribande. Non possiamo vivere con l’incubo dei furti”.
L’amministrazione comunale di Montemiletto ha espresso solidarietà a Petrillo e agli altri cittadini vittime di furti, attraverso una nota pubblicata sulla pagina Facebook del gruppo politico in carica. Il sindaco Massimiliano Minichiello ha dichiarato che l’amministrazione è impegnata nel contrastare il fenomeno dei furti e che la collaborazione della comunità è fondamentale. Inoltre, è in attesa di finanziamento dal Viminale per un progetto di videosorveglianza con lettura delle targhe del valore di quasi 250 mila euro.
Il furto subito da Petrillo è un ennesimo episodio che pone l’accento sulla necessità di maggiori misure di sicurezza e controllo nel territorio di Montemiletto. Speriamo che le autorità competenti prendano provvedimenti e che la comunità si unisca per contrastare questo fenomeno antipatico dei furti.
